Quando si decide di avviare una ristrutturazione bagno, è fondamentale conoscere quali permessi siano necessari per procedere legalmente. Scopriamo nel dettaglio quali autorizzazioni sono richieste per il rifacimento bagno.

Permessi necessari per la ristrutturazione del bagno

Non sempre è necessario richiedere permessi per il rifacimento bagno. Dipende dal tipo di intervento previsto:

• Manutenzione ordinaria (senza modifiche strutturali o impiantistiche): Non è necessario alcun permesso. Include interventi come la sostituzione di sanitari o piastrelle.
• Manutenzione straordinaria (modifiche a impianti o alla distribuzione degli spazi): È richiesta la presentazione della CILA (Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata), redatta da un tecnico abilitato come un geometra, un architetto o un ingegnere.
• Modifiche strutturali: Se la ristrutturazione implica modifiche a muri portanti o strutture principali, è necessario il Permesso di Costruire.

La CILA per la ristrutturazione del bagno

La CILA è il documento più comune richiesto per la ristrutturazione bagno che include interventi su impianti idraulici, elettrici o modifiche alla distribuzione degli spazi. Deve essere presentata al Comune di pertinenza, ed è indispensabile rivolgersi a professionisti esperti per la redazione corretta del documento.

Quanto costa presentare la CILA?

La CILA non è una pratica onerosa, il costo è determinato dal compenso del professionista incaricato alla redazione del documento.

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